I cieli saranno animati da strisce di luce questa settimana mentre la Terra attraversa la scia di detriti polverosi della cometa 55P/Tempel-Tuttle, generando uno degli sciami meteorici più affidabili dell’anno: le Leonidi. Attivo tra l’inizio di novembre e l’inizio di dicembre, lo acquazzone raggiunge il suo picco nella notte tra il 16 e il 17 novembre, offrendo uno spettacolo celeste accattivante per gli osservatori del cielo in tutto l’emisfero settentrionale.
Prendendo il nome dalla costellazione del Leone (il Leone), queste meteore sembrano irradiarsi da un asterismo prominente all’interno del Leone noto come la Falce, che ricorda una forma a mezzaluna annidata vicino alla testa del leone. Ogni anno, in questo periodo, il nostro pianeta incontra questa nuvola di particelle di polvere liberate dalla cometa. Mentre questi minuscoli frammenti di detriti cosmici bruciano nell’atmosfera terrestre alla velocità di 70 chilometri al secondo, creano brevi ma brillanti scie di luce che attraversano il cielo notturno.
Sebbene in genere sia possibile catturare da 10 a 15 Leonidi all’ora durante i picchi di attività, la doccia è in grado di produrre spettacoli molto più spettacolari. Negli anni passati sono state osservate tempeste meteoriche con velocità che hanno raggiunto centinaia o addirittura migliaia di meteore all’ora. Tuttavia, esplosioni così intense non sono previste per il 2023.
Per coloro che sperano di intravedere questo spettacolo celestiale, la migliore finestra panoramica si trova nelle prime ore, quando il Leone sale più in alto nel cielo e l’oscurità regna sovrana. Ricorda, la pazienza è la chiave: sistemati in un posto comodo con abiti caldi, guarda verso l’alto e lascia che i tuoi occhi si adattino all’oscurità. Anche senza binocoli o telescopi, le Leonidi mettono in scena uno spettacolo che sicuramente ti lascerà a bocca aperta.



































